La Madonna della Notte

La Madonna appare, bellissima, nella grande luce con le mani giunte, con i 3 soliti angeli vicino, scende sul campo, si abbassa, allarga le mani e dice:

“Figlioli, quanta sofferenza c’è nel mondo! Tantissima figlioli, tantissima. Non perdete mai la fede vi prego, aumentatela sempre di più. Pregate figlioli, pregate e tenete sempre il Signore vicino a voi vi prego, teneteLo.
Mentre la sofferenza arriva su tutti pregate, pregate tanto perché presto tutti si accorgeranno che ci voleva la sofferenza per credere nel Signore, per questo vi dico “Pregate, state vicino a Lui e sarete tutti salvi”.
Vi benedico tutti nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.”

La Madonna benedice, chiude le mani, sale nella luce nella quale si forma come una grotta e Lei ci entra seguita dai 3 soliti angeli scomparendo.

S. Michele Arcangelo appare per primo e gira sopra a noi per un po’, poi nella grande luce appare, bellissima, la Madonna con le mani giunte, con i 3 soliti angeli vicino, scende sul campo, si abbassa sorridente, allarga le mani e dice:

“E’ bellissimo vedervi pregare, e tutti riuniti, sempre di più vi voglio vedere, sempre di più. Qua un giorno, in questo campo la gente non ci starà più, da lontano verranno, da tutto il mondo, stanno per arrivare figliolo, non ti devi preoccupare, continua a pregare e a chiamare il Signore, Lui è qua, in mezzo a voi.
Tanta gente che non crede si meraviglierà di tutto quello che succederà, perché Io darò un segno grandissimo. Questo segno sarà in tutto il mondo, ma partirà di giovedì, quindi figliolo prega sempre e porta tanta gente in chiesa, tantissima e poi decidi tu un giorno, una sera riunisci tante persone e recitate un Rosario in chiesa, nella casa del Signore, ti raccomando, fallo.
Vi benedico tutti nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.”

La Madonna benedice, chiude le mani, sale nella luce seguita dai 3 soliti angeli e da S. Michele Arcangelo che è rimasto sempre sopra a Lei mentre parlava, scomparendo.

La signora Sonia rende testimonianza di una grazia ricevuta.