442° incontro 27 Dicembre 2012
Celeste vede arrivare la grande luce che scende sul campo, lui si avvicina e subito gli appare la Madonna, bellissima, con i 3 soliti angeli vicino che lo invita ad allungare le mani per toccarLa.
Celeste che teneva con la mano destra una corona e la mano del signor Angelo e con la mano sinistra stringeva la mano della signora Giuliana, lascia andare tutti e allunga le mani, la Madonna lo tocca e lui sente come una scossa e un dolore fortissimo nella mano e nel braccio sinistro e cade immediatamente a terra lamentandosi per il dolore.
Quando riapre la mano sinistra le persone presenti vedono nella mano un’ostia e come una piccola ferita che sembra contenere del sangue coagulato che si rimargina subito. Celeste si lamenta del dolore e chiude la mano, quando la riapre l’ostia è leggermente rotta e il pezzetto è caduto per terra.
Alberto di Fontanellato lo raccoglie e lo mangia subito. Celeste chiama Don Armando che benedice l’ostia, poi, subito dopo, la Madonna riappare a Celeste e gli dice:
“Figliolo, non avere paura ti prego. Ti ho portato il corpo di Cristo, te L’ho portato qua, davanti a tutti. Ti raccomando, danne un pezzettino al prete che ha avuto una conversione enorme e l’altro decidi tu di quello che vuoi farne, ma fallo subito ti prego. Vi raccomando figlioli, pregate tanto, il corpo di Cristo è sempre vicino a voi.
Pregate figlioli, pregate, sarete circondati da tanti angeli. Io salirò in un mondo diverso dal vostro, in una vita bellissima dove tutti Mi raggiungerete. Vi raccomando figlioli, pregate, pregate tanto. Fai quello che ti ho detto, ti prego.
Vi benedico tutti nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.”
La Madonna benedice, sale nella luce con i 3 angeli e scompare. Celeste dà un pezzetto dell’ostia a Don Armando e il rimanente a Laura, sua moglie. Mentre finiamo la recita del Santo Rosario, Celeste vede sopra a noi tanti angeli per diversi minuti, poi tutti scompaiono.